Necrologi Castelbelforte

Il termine obituario viene dal latino “obituarium”, derivazione del latino classico “obĭtus -us”, cioè morte. Era un libro o registro, detto anche necrologio, in cui, durante il medioevo, soprattutto i monasteri, ma anche le chiese, le confraternite e gli ospedali annotavano, nel giorno e mese della loro morte, i nomi di individui che si erano distinti per particolari meriti oppure perché avevano fatto “donationes pro anima” agli enti che redigevano l'obituario.

Se in effetti il termine necrologio è un sinonimo della parola obituario, esso si distingue dal predecessore medievale, perché include un breve profilo in memoria del soggetto defunto, mentre l’obituario non ha tale accezione e usato in tempi odierni, quando si registrano le date di decesso di personaggi storici, la sua struttura resta conforme a quella usata in passato: non presenta indicazioni biografiche.

Il termine inglese obituary, nonostante la somiglianza con la parola obituario ha un significato diverso: si tratta infatti del necrologio inteso come annuncio funebre oppure come biografia concisa di un defunto.

Essi rappresentano fonti storiche di grande importanza perché, nonostante di consueto omettano l'anno, consentono però di conoscere giorno e mese di morte di molti personaggi storici.

Negli ultimi anni, la ricerca online di persone defunte, per conoscere il luogo dove sono state sepolte è sempre più popolare. Queste ricerche sono dettate dai più svariati motivi, ad esempio per studi genealogici o magari si cercano defunti di parenti scomparsi o ancora, si desiderano informazioni per scopi legali, ecc. Allo scopo di aiutare chi compie tali ricerche, esistono siti e soprattutto app che hanno mappato molti cimiteri e consentono di individuare il luogo in cui riposano i resti di molti defunti. Utili sono anche gli archivi pubblici che comprendono i registri di stato civile: qui si trovano informazioni su nascite, matrimoni e morti. Tali registri sono conservati dagli uffici comunali e possono essere consultati in loco oppure tramite internet in quelle amministrazioni comunali che hanno creato un portale di consultazione. Altre utili fonti cui fare riferimento sono i registri delle chiese, se il defunto che state cercando è deceduto molti decenni fa. Anche i cimiteri possono essere d’aiuto per tali ricerche, perché alcuni di essi hanno catalogato e registrato i defunti riportando date, luoghi della morte, età, luoghi di sepoltura e nome dei familiari del defunto. A volte, i cimiteri hanno anche registri di sepoltura, dove si possono reperire informazioni sulle persone sepolte in quel luogo.